Dei gusti non si discute, disse Giulio Cesare ai suoi generali scandalizzati che in Gallia si videro servire asparagi cotti nel burro anziché con l’olio d’oliva come i Romani erano abituati. Se vedessero i piatti che stiamo per descrivere adesso, loro che si erano scomposti per un poco di burro, chissà come reagirebbero!

Tarantola Fritta

Piatto tipico di alcune zone della Cambogia, pare secondo chi lo ha mangiato, di sapore delicato e consistenza croccante.

Gli esperti culinari della zona dissertano e discutono chiedendosi se siano meglio i ragni allevati o quelli catturati e, se l’addome, che può contenere le uova e gli escrementi del ragno, sia una schifezza o una prelibatezza.

Polpo Vivo

In Corea del Sud il polpo si mangia freschissimo, anzi vivo. Ovviamente si condisce con una salsa saporita cioè..non è che adesso si mangia il polpo senza niente…!

Uova alla Pipì

In Cina le uova cotte nell’urina di ragazzini rigorosamente vergini sono considerate una prelibatezza capace di curare febbri, spossatezza ed allungare la vita.

Piccione Arrosto

I nostri vicini Francesi non sono meno degli asiatici in quanto a specialità!

Il piccione pur essendo un volatile che infesta le nostre città e considerato un vero e proprio topo dell’aria, portatore di malattie e divoratore di rifiuti è una prelibatezza in Francia.

Certo, probabilmente sono piccioni d’allevamento finemente alimentati e non c’è da scandalizzarsi visto che anche da noi un tempo si mangiavano. Eppure oggi i piccioni fanno a tutti un certo ribrezzo…

Hakarl

Definito da molti il cibo più disgustoso del mondo (perché almeno gli insetti superato il ribrezzo pare che poi non sono affatto male come sapore). Diciamo che è una specie di “prosciutto di squalo” che viene prima lasciato in una fossa a seccarsi e poi affumicato.

La cosa importante da notare è che lo squalo è pieno di acido urico e che l’odore di questo manicaretto è un intenso odore di ammoniaca. Il sapore ricorda un formaggio molto stagionato.

Gli inglesi chiamano questo piatto “rotten shark” cioè squalo marcio e molti islandesi, nonostante sia un prodotto unico della loro terra, non lo hanno mai assaggiato.

Haggis

I simpatici scozzesi non desteranno certo la nostra invidia (ma forse quella degli islandesi sì). Infatti, il loro piatto tipico è intestino di pecora ripieno di tutte le altre interiora: cuore, polmone, fegato, rognone (i testicoli) il tutto cotto insieme a cipolla, farina d’avena dentro lo stesso stomaco che si mangia pure.

Roba forte…

Durian

È un frutto particolare, dalla forma bizzarra (una palla spinosa) e dal sapore gradevole ma che puzza in modo terribile.

In Asia è amatissimo ovunque, cotto, crudo, in dolci, salato eppure a Singapore in Malesia e Thailandia a causa della puzza è proibito per legge introdurlo nei luoghi pubblici.

Zuppa di Nidi di Rondine

Le uova con la pipì sembravano il peggio, ma i cinesi adorano anche i nidi di alcuni uccelli costruiti con una secrezione salivare appiccicosa. Contenti loro!

Prahok

Viene chiamato “formaggio Cambogiano” ed a vederlo da lontano non desta troppi sospetti rispetto ad altri manicaretti in questa lista.

Ma basta sentirne l’odore per capire che in realtà non è proprio formaggio, bensì una specie di pasta di pesce essiccato per essere conservato. Con la sua intensità di sapore ed odore è usato tradizionalmente per condire il riso.

Kivak

Piatto tradizionale degli Inuit che rivaleggia con l’hakarl degli irlandesi.

Visto che sembra una cosa uscita fuori da un film di fantascienza-thriller di serie B, la ricetta la butto giù veloce senza troppi preamboli su ingredienti e sapori: pelle di foca ripiena di piccoli uccelli marini lasciata a fermentare per mesi in una buca, da consumare poi crudo. Ecco, adesso potete immaginarvi quello che volete.

Se hai letto fin qui senza troppe espressioni di disgusto complimenti: hai uno stomaco di ferro.

Se hai letto tutto e ti è venuta pure fame complimenti ancora più vivissimi: sei veramente una persona della mentalità aperta, curiosa verso le differenze. O forse non mangi da una settimana?:-)
Scherzi a parte, se vuoi divertire, incuriosire e mettere alla prova gli stomaci dei tuoi amici condividi questo report sui social oppure invialo via email!